Il 16 e il 17 novembre, al Teatro Trastevere di Roma, è in scena I perdenti di Acapulco, di e con Lahire Tortora. Uno spettacolo vincitore del Premio Miglior Attore al Roma Fringe Festival 2020. Uno spettacolo terribilmente complicato, recita il sottotitolo.
In una squallida saletta del bar dell’Acapulco Plaza Hotel, facciamo la conoscenza dell’interprete del presente monologo, e poi dei quattro attori piuttosto particolari a cui egli presterà corpo e voce. Sono i cosiddetti extras, comparse e interpreti di piccoli ruoli, impegnati nelle riprese di Rambo First Blood Part II, a noi universalmente noto come Rambo 2 – La vendetta: il tormentato e ombroso Steve, una sorta di coscienza critica del gruppo, che nel film interpreta il soldato americano traditore Lifer; il pignolo e vanitoso John e lo sboccato e autolesionista Will, prigionieri di guerra; e il titanico Voyo, che interpreta il ruolo del crudele sergente sovietico Yushin. Figuranti senza fama, comparse da una posa.

Ci si potrebbe illudere di trovare in loro quell’umiltà che tradizionalmente non viene associata ai divi… ma, tra considerazioni grottesche, ‘dietro le quinte’ assurdi e riflessioni tragicomiche, ci rendiamo ben presto conto che la spacconeria e il narcisismo non risparmiano nemmeno i meno appariscenti di quest’ambiente.
Comunicato stampa ufficiale