Che questa per Sanremo 2024 sarà una settimana caldissima ormai lo sanno anche i sassi. Ogni giorno proveremo a fare il punto della situazione, per stare al passo dei continui annunci che lancerà Amadeus a proposito delle novità del prossimo Festival. Occhi costantemente puntati, quindi, sui due canali più accreditati per questo genere di notizie: Tg1 e Viva Rai2!, dove Fiorello ogni mattina è pronto a raccogliere eventuali scoop dall’amico Amadeus. Ma attenzione anche a Pezzi.

Si sta parlando del podcast web che vede protagonisti tre giornalisti musicali arcinoti per competenza e informazione: Paolo Giordano, Andrea Laffranchi e Luca Dondoni. Si intitola proprio Pezzi ed è uno spazio in cui i colleghi dialogano di musica, lanciando ogni tanto frammenti (“pezzi” appunto) di novità, retroscena e aneddoti più o meno inediti. Un modo diverso per raccontare le canzoni (che poi sono anche quelle sempre dei “pezzi”) dando sfogo a un talk show appassionante e divertente.

Ecco, alcune news riguardo le modalità di realizzazione di Sanremo 2024, Amadeus le ha annunciate proprio a Pezzi.

Anzitutto ha raccontato che i Big non in gara nella seconda e nella terza serata presenteranno i loro colleghi in gara, dandosi il cambio la sera successiva. Questo già si sapeva da qualche settimana, ma a Pezzi Amadeus ha annunciato come avverrà il meccanismo: ci sarà un sorteggio in sala stampa poche ore prima dell’esibizione. Dunque durante la conferenza stampa mattutina, Amadeus proporrà ai giornalisti di pescare dei bigliettini su cui vi saranno scritti i nomi dei cantanti in gara alla sera e altri su cu vi saranno quelli “a riposo” e pertanto preposti a presentare. Questo testimonia la voglia del direttore artistico di confezionare ancora una volta un Festival di Sanremo che possa appartenere a tutti, anche nella sua stessa realizzazione.

Sempre a Pezzi, Amadeus ha poi aggiunto che da quest’anno annuncerà solo i primi cinque classificati ogni sera: “Non si ricorda nessuno delle posizioni in classifica, ci si ricorda solo di chi ha vinto. Il Festival è una grande vetrina per portare il proprio progetto, ma non esiste un effetto negativo della classifca, che faccia rimettere la carriera. Da quest’anno quindi non darò la classifica per intero: nessuno deve sapere che Amadeus è ventitreesimo”.

Stare dietro a ogni novità sanremese tutti i giorni, tra un canale e l’altro, non è mai facile. Nel dubbio, su TeatroeMusicaNews troverete sempre i costanti aggiornamenti.

Massimiliano Beneggi