Proseguiamo il commento ai testi delle canzoni del Festival di Sanremo 2024 con il brano di Il Tre.

Esordio sanremese per questo rapper ventiseienne romano. Porta al Festival la canzone Fragili, il cui testo è scritto con Sinigaglia, Di Mario e Zou. Vediamo il significato.

Il brano parla di un amore che appare terminato a causa delle fragilità che, al tempo stesso, ci rendono più umani. Il Tre sostiene che basti trovare il modo giusto per convivere coi propri errori e coi demoni interiori. Se si sbaglia e si fa del male è solo perché non si fa quel passaggio e, rimanendo severi con noi stessi, impediamo a noi e agli altri di sentirsi davvero liberi.

Nel testo Il Tre non si risparmia in quanto a ripetizioni (sembra il Festival dei tormentoni): per sei volte cita il ritornello che, va da sé, è la parte più incisiva di questa canzone. Recita così: “Ma siamo fragili come la neve, come due crepe e so che non è facile volersi bene, stare in catene, scusami ma può succedere e scusami se ti ho fatto del male”.

L’idea c’è, forse poteva essere sviluppata un po’ meglio e con qualche volo poetico in più. In ogni caso Fragili non è il peggior testo di questo Sanremo 2024 nonostante il mucchio di banalità che racconta: per sua fortuna c’è in gara anche Dargen D’Amico che lo batte in questa singolare gara.

Massimiliano Beneggi