La notizia della morte di Paola Gassman è giunta questa mattina. Raccontare una donna che ha dedicato la sua vita al teatro come lei, sarebbe troppo complesso e altresì sommario farlo ricordando ogni singolo spettacolo a cui ha preso parte.

Vogliamo allora ricordare la sua ultima apparizione, quella che la vide protagonista al Teatro Carcano di Milano due anni fa insieme al marito Ugo Pagliai. Il testamento artistico di Paola Gassman è quindi un poetico Romeo e Giulietta, in cui gli attori esprimevano se stessi completamente. Riportiamo qui sotto la nostra recensione. Lo spettacolo è godibile anche su RaiPlay.

Romeo e Giulietta – Una canzone d’amore (di Babilonia Teatro, produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto, Estate Teatrale Veronese) con Ugo Pagliai Paola Gassman.

IL CAST

Ugo Pagliai, Paola Gassman, Enrico Castellani, Valeria Raimondi, Francesco Scimemi.

LA TRAMA 

Cosa si saranno mai detti, nell’Aldilà, Romeo e Giulietta dopo quel finale in cui si sono inseguiti persino nella morte? Ce lo siamo chiesti tutti, la risposta ce l’abbiamo direttamente nel testo che li riguarda. Una storia destinata alla tragedia, un sentimento che finisce mai. I versi di quell’amore pieno di sofferenza e di quella conclusione densa di orgoglio sono validi anche dopo la morte: cambiano ora volto ma non la forma. Così, a 54 anni dal loro primo incontro, Pagliai e la Gassman proseguono il percorso insieme sul palcoscenico e nella vita. Questa volta si trovano a interpretare gli inediti ruoli di Romeo e Giulietta. Lo fanno con un racconto insolito, che regala un parallelismo tra la loro storia d’amore e quella dei due innamorati più famosi di sempre. Coppie totalmente diverse tra loro, eppure le parole poetiche sanno disegnare con identica forza i sentimenti di tutti. Conosciutisi a un ballo i veronesi, galeotto fu un gelato al tartufo in piazza Navona per Ugo e Paola. Una relazione di quattro giorni con tanto di matrimonio quella dei due protagonisti shakespeariani, una storia di autentico amore che non ha mai conosciuto celebrazioni quella dei due contemporanei. Per la prima volta un matrimonio (finto) tra loro avviene proprio ora, sul palcoscenico. Su quel meraviglioso spazio di cui i due artisti svelano qualche segreto, consapevoli di non essere mai soli. Sono costantemente affiancati da tutti quei fantasmi che hanno vissuto il teatro e che di questo non riescono a fare a meno, anche ora che sono nell’Aldilà. Proprio come nessuno può fare a meno dell’amore.

LA MORALE

Non esiste età per comprendere o per interpretare Romeo e Giulietta. Quando si ricordano i versi di Shakespeare, si parla comunque sempre di amore. Una storia che appartiene a tutti noi che, anche se non siamo Capuleti o Montecchi, arriviamo comunque sempre da rami diversi. Da qualunque angolazione lo si guardi, il sentimento che unisce una coppia sa essere tanto indissolubile quanto risolutivo di ogni situazione. Sì, l’amore vero esiste e la poesia di ieri (i versi della tragedia) e di oggi (le canzoni italiane) lo sa ancora descrivere meglio di tutto il resto. Non vince chi fugge, ma ogni coppia che non smetta di cercarsi e sorprendersi, anche quando l’altro è di fianco.

IL COMMENTO

L’eternità del teatro e dell’amore si svelano una volta per tutte senza indugi. Nessuno più di Ugo Pagliai e Paola Gassman potrebbe descrivere questa univoca percezione. Ecco che allora il racconto autobiografico finisce con il fondersi nella più grande storia d’amore mai narrata attraverso una modalità quanto mai originale. L’interpretazione dei passaggi più celebri della tragedia shakespeariana si alternano a una lunga intervista in cui i due protagonisti confessano a cuore aperto tante verità al loro pubblico. Con l’eleganza e l’ironia che da sempre lo contraddistinguono si dedicano le loro canzoni d’amore. Lui le canta Via Broletto, lei gli sussurra Che cosa c’è, senza risparmiarsi in divertenti controcanti.

IL TOP

Non si può lasciare scappare l’occasione di vedere due attori di assoluto primo livello che, ballano, giocano sulle giostre e scherzano come 54 anni fa. Sembrano volare sul palcoscenico. L’amore evidentemente rende eterno il sentimento e anche il suo tempo. La tenerezza con cui Paola e Ugo non smettono di cercare i loro sguardi è commovente. Per non parlare del coraggio. Non solo quello di mettersi in gioco in un originale Romeo e Giulietta, comunque fedele al testo. Paola e Ugo iniziano lo spettacolo lasciandosi lanciare coltelli a distanza di pochi centimetri. Ma nessuno potrebbe mai trafiggere due persone protette dal duplice amore, di coppia e per il teatro.

LA SORPRESA

Quel lanciatore di coltelli, Francesco Scimemi, nonché prestigiatore di carte, è la nota di più autentico divertimento in uno spettacolo sorprendente a ogni livello. L’intervista del bravissimo narratore, Enrico Castellani , consente di immaginare che nessuna serata dello spettacolo sarà mai uguale a quella precedente. L’emozione, invece, si evince sarà identica. E il Carcano si alza in piedi ad applaudire questo bilancio della vita fatto senza filtri, in diretta. Il finale, sulle note di Luigi Tenco, è da brividi e pieno di fantasia poetica.

Massimiliano Beneggi