Un videoclip ambientato sui social, unico luogo di frequentazione possibile degli ultimi mesi, una chitarra, un arrangiamento spumeggiante che arriva a fine aprile per prepararci all’estate. E’ Una parola differente il nuovo singolo di Alex Britti, che arriva esattamente tre mesi dopo Brittish, in collaborazione con Salmo.
La canzone si apre con le stesse parole di chiusura: è difficile essere originali nell’esprimere un sentimento, perché le parole usate sono sempre quelle. A cambiare, però, è la sostanza, la verità di quello che si dice in un mondo dove si ha paura delle proprie emozioni e ci si nasconde in continuazione. Il gioco del corteggiamento in cui crede Britti non è però proprio quello dell’elegante astuzia del seduttore di cui parlava Soren Kierkegaard. Se il filosofo danese parlava di un incanto con le armi dello spirito e dell’arte per poi svelare la sua necessità puramente estetica e abbandonare il sentimento alla disperazione logorante, Britti in questo brano è convinto che a unire sia la voglia di stare sempre insieme. L’amore non è solo una fantasia, perché altrimenti certe attenzioni non sarebbero esclusivamente per una persona che notiamo in mezzo a tante.
E dove focalizzare allora questa storia se non in un cellulare dove Britti canta e suona la chitarra tra i commenti e i post di Instagram? Dove il mondo scorre veloce, spesso nell’indifferenza e, tra tante chat, non sfuggono però le emozioni vere? Alex Britti è tornato, e questa canzone alla fine fa venire voglia di essere riascoltata immediatamente. Forse perché c’è bisogno di positività. Forse perché c’è semplicemente bisogno di bella musica. Per qualunque necessità, Volevo dirti una parola differente racchiude tutte le dediche ormai impossibili da fare, perché le parole sono state esaurite nei sentimenti anche meno importanti. Ecco, per una volta non diamo peso alle parole e dedichiamoci ai gesti e alla musicalità della vita.
Ecco qui sotto testo e video della canzone.
Massimiliano Beneggi
Volevo dirti una parola differente
ma quelle che magari ti hanno detto già
com’è difficile rimanere originali
mentre tutto scorre ad alta velocità
Come farò ad attirare l’attenzione
fare colpo su di te, sì
mentre corriamo perché piove
ci rifugiamo in un portone
se un amore è solamente un’invenzione come dici tu
allora perché restiamo qui bagnati e non ci stacchiamo più
E non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
spengo un’altra sigaretta
mentre dormi guardo l’alba
che non sembra ma ci aspetta
benedetta
Com’è possibile che in mezzo a tanta gente
ti guardo e tu mi chiedi: come stai?
Ci rincorriamo troppo spesso nelle storie
ma non parliamo mai
Diciamo sempre lascia stare
ci nascondiamo nei vorrei andare via, mollare tutto
ma poi non lo facciamo mai
se inseguire un sogno è così bello
figurati la realtà
allora, dai, stammi vicina adesso
fino a che la pioggia smetterà
E non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
trovo molto divertente
che ti incazzi e poi mi dici:
scusa, amore non è niente d’importante
Non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
trovo molto divertente
che ti incazzi e poi mi dici:
scusa, amore non è niente… d’importante
Volevo dirti una parola differente
ma quelle che magari ti hanno detto già.