Piera Degli Esposti diventa detective. Avviene in un libro, edito da Rizzoli, scritto insieme a Giampaolo Simi. L’amatissima attrice, che abbiamo avuto modo di intervistare il mese scorso, ha sempre sognato di interpretare il ruolo di una investigatrice improvvisata, stile signora in giallo. Non c’è mai stata l’occasione di concretizzare questo sogno al cinema o in televisione, ed ecco così che ci pensa la letteratura. Dal 16 giugno, infatti, sarà in libreria L’estate di Piera, già preordinabile on line. L’attrice, nei panni di se stessa con tutta la sua intelligente ironia e la sua attenta osservazione ai dettagli, si ritrova a essere inconsapevole testimone di una scena di un delitto romano. Da quel momento, il teatro si mischia con la vita, scoprendo una volta di più come a volte la realtà possa superare la fantasia. E, soprattutto, come il teatro…sia la vita. Un libro che parla molto di Roma, della società di oggi, e della stessa Piera. Ecco qui sotto la sinossi ufficiale d Rizzoli Libri. Chissà se sarà l’inizio di un ciclo di fiction: magari qualche sceneggiatore ci sta già pensando. In fondo, con Montalbano, andò proprio così…

 

4925322-9788817147330-285x424

Piera è una leggenda e ha scritto la storia del teatro italiano. Soprattutto, è ostinata e ribelle, non ama i potenti, e sa bene quant’è sottile la differenza tra il palco e la vita. Del resto, nello spettacolo della commedia umana si mente, si tradisce, si recita a soggetto. E può anche capitare di uccidere. Adesso Piera ha deciso di sfidare Shakespeare e allestire la prima rappresentazione al femminile del Riccardo III. Lei è fatta così. Intanto Roma soffoca nell’afa di luglio. Il delitto, però, non va mai in vacanza. E una notte, da una finestra del suo appartamento vicino piazza Navona, l’attrice nota una sagoma disfarsi di un grosso sacco nel pozzo del cortile. La visione fortuita innesca la girandola degli eventi, mentre sullo stabile cala l’ombra del sospetto. Tra il viavai dei clienti del B&B al primo piano e la scaciata movida che affolla le vie del centro, Piera dovrà risolvere il mistero dell’omicidio di una ragazza, nonostante lo scetticismo della collaboratrice Dolores e l’indolenza della città. Ad affiancarla nell’indagine, che si trasforma presto in un duello psicologico con l’assassino, c’è l’ispettore Grossmeier, un poliziotto altoatesino trasferitosi nella Capitale, a cui l’abbraccio di mamma Roma non dà conforto. Calcando la ribalta della scena del crimine e rispolverando atmosfere alla Hitchcock, Piera Degli Esposti e Giampaolo Simi compongono una detective comedy capace di rappresentare con ironia pensosa e nerissima quel gioco di maschere e menzogne, di nevrosi e pulsioni che è il segreto della condizione umana.