Un’altra terribile notizia in questo 2020 infinitamente drammatico. Si è spento ieri sera, a 72 anni, Stefano D’Orazio. Il cantautore, nonchè storico batterista dei Pooh, sembrerebbe essere stato colpito dal Covid-19 a seguito di una malattia che lo aveva colpito da qualche tempo, stando a quanto annunciato ieri sera in diretta tv dall’amica Loretta Goggi.
D’Orazio aveva lasciato la band nel 2009, dedicandosi alla composizione per musical (Mamma mia, Pinocchio, Cercasi Cenerentola, Viva Zorro). Nel quartetto era entrato nel 1971 sostituendo il co-fondatore Valerio Negrini.
Proprio quest’anno aveva scritto il testo di Rinascerò Rinascerai per l’amico Roby Facchinetti. Il cantautore bergamasco, insieme a Red Canzian, Dodi Battaglia e Riccardo Fogli lo saluta così su Facebook:
STEFANO CI HA LASCIATO!
Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi, stasera, la terribile notizia.Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa.Preghiamo per lui.Ciao Stefano, nostro amico per sempre… Roby, Red, Dodi, Riccardo
Tutto il mondo della musica si stringe nel dolore in queste ore.
Amedeo Minghi lo ricorda con queste parole: Roma perde un altro suo figlio. Vanzina, Morricone, Proietti. Anche Stefano ci ha lasciato, R.I.P.
Fausto Leali e Enrico Ruggeri: Una persona perbene e sempre sorridente