“Dobbiamo accogliere con il sorriso la proposta del Teatro Carcano che guarda a una platea rinnovata di generazioni milanesi che vogliono puntare al futuro”. Così l’assessore alla cultura Filippo Del Corno ha aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova gestione del Teatro Carcano di Milano.

La sala di corso di Porta Romana sarà affidata all’esperienza del gruppo Sosia & Pistoia che da anni opera nello spettacolo, nell’editoria e nella gestione di eventi.

Lella Costa

LE PAROLE DEL NEOPRESIDENTE GAVAUDAN

Il presidente Carlo Gavaudan racconta la sua particolare emozione essendo cresciuto nel cuore di Milano, a pochi passi dal Carcano. E apre alla collaborazione con altri direttori di sala: “Ci piacerebbe entrare in relazione con i vari teatri di Milano creando sinergie che possano aumentare le nostre produzioni, andando anche oltre i 1000 posti della sala. Ci piacerebbe aprire a nuovi spazi di laboratori: a cominciare da un allargamento del foyer”.

Il gruppo punta da subito su una forte rappresentanza femminile. La direzione artistica sarà infatti affidata a Lella Costa (in straordinaria forma e divertente come sempre), Serena Sinigaglia, Mariangela Pittirru.

LELLA COSTA: IL CARCANO SARÀ LA CASA DI TUTTI

Lella Costa: “Mi è mancato tantissimo il teatro, non riuscivo a mangiare pensando di essere a casa e dovere rinunciare alle serate. Ho nicchiato molto prima di accettare questo ruolo: con che faccia posso dire ai colleghi che mi proporranno gli spettacoli, che non li prenderemo? Ma poi ho pensato: come potrei rispondere no alla chiamata di un teatro come il Carcano, uno dei più storici della mia Milano?

Prosegue: “Il teatro è unico, speciale, mai riproducibile nonostante tutte le tecnologie: ogni replica è sempre diversa. So quello che ci vuole in un camerino, quindi potrò essere di aiuto anche in questo senso. Ma voglio stare sempre sul palcoscenico, finché ne avrò le forze. Se ci sarà occasione anche su questo del Carcano, che però non sarà il mio ma la casa di tutti”.

Serena Sinigaglia

SINIGAGLIA: IL TEATRO SIA VITA!

Serena Sinigaglia: “È una sfida incredibile, pazzesca. Ci vorranno probabilmente anni per riprendere quel ritmo a cui era abituato questo teatro, ma sappiamo che è quello che vogliamo fortemente. Questa epoca mi induce a pensare che, per arrivare sul palcoscenico, lo spettacolo è anzitutto fuori dalla sala: il teatro dovrà sempre raccontare la vita”.

DIRETTORI O DIRETTRICI?

Finale con un piccolo simpatico dibattito dopo una nostra domanda: saranno direttori o direttrici? Risponde Lella Costa: “Non ci siamo confrontate su questo, ma visto che esiste la parola ‘direttrice’, perché non usarla?”. Prosegue la Sinigaglia: “Se qualcuno mi chiamerà ‘direttore’, però, non mi offenderò”.

Ancora top secret il cartellone 2021/2022 ma, finalmente, il teatro sembra davvero poter ripartire!

Massimiliano Beneggi