29 ottobre 2021, i nuovi attesi singoli della settimana. Vediamo i principali, partendo dalla nota dolente.
La delusione arriva dalle atmosfere orientali di Ghali con il suo Wallah, dove si mischiano la lingua italiana, quella araba e quella francese. Il ritmo c’è, ma manca l’orecchiabilità a cui ci ha abituati quello che era rimasto l’unico trapper ascoltabile in questo panorama musicale. Anche Ghali si butta su un testo davvero povero: la storia è quella di un ragazzo che, trovandosi i locali chiusi, balla fuori con tutta la sua energia (che se è la stessa che mette il cantante nell’interpretare il brano, non sembra essere troppo convincente). Del ritornello rimane in testa, alla fine, solo la Torre Eiffel. Immancabile, anche in questa canzone, il grammo di cannabis: il kush, che sentiremo verosimilmente cantare dai bambini di dieci anni nelle prossime settimane, è proprio quello. I genitori ringrazino pure questo artista
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Interessante rilevare invece la sorpresa della settimana: i Legno. Il duo toscano, che si esibisce con la testa coperta da due cubi raffiguranti le facce degli omini Lego, presenta Che sarà mai. La canzone è uno sguardo ironico sulla voglia di spaccare il mondo da parte di una generazione che, una volta cresciuta, si ritrova a fare i conti con ciò che ha concretamente realizzato: niente di tutto ciò che desiderava. Altroché spirito rivoluzionario, alla fine ci si è imborghesiti; altroché un lavoro che permetta di fare una vita sempre in vacanza, si è disoccupati a casa dei genitori. Forti, divertenti, persino filosofici a modo loro nella frase “La sfiga è riproduttiva, più la chiami e più ne arriva”. Con loro anche la partecipazione straordinaria de Lo Stato Sociale.
Riecco Carmen Consoli, con i suoi giri di chitarra e quella voce inconfondibile nonostante gli innumerevoli tentativi di imitazione subiti negli anni. Qualcosa di me che non ti aspetti è il secondo singolo estratto dall’album Volevo fare la rockstar.

E’ la canzone che mancava da tempo alla nostra discografia e che subito ci riporta al pop dei primi anni 2000. Il ritmo e l’elegante interpretazione di Carmen donano quell’effetto poetico a un testo già importante che propone il tentativo di una coppia a riprovarci partendo dalla qualità più importante: l’ascolto. Solo con questo sarà possibile tornare a sorprendersi vicendevolmente scoprendo qualcosa di inaspettato. Carmen è tra le indiziate a poter partecipare a Sanremo 2022: se questa è la premessa, potremmo avere un grandissimo Festival.
La voce di Marco Mengoni è sempre una poesia nella sua perfezione: di sicuro la più talentuosa tra quelle emerse negli ultimi vent’anni. Cambia un uomo ha una musicalità e un arrangiamento fortissimi, ma soprattutto un testo che dice cose preziose: la svolta alla nostra vita si può dare sempre, basta volerlo. Persino i dolori e il perdono sono la molla per cambiare davvero la nostra esistenza. Con il senno di poi tante cose si farebbero in modo diverso, ma la voglia di ripartire da noi stessi può persino farci mettere alle spalle gli errori e i rimorsi. Meglio guardare avanti.
Massimiliano Beneggi