La seconda giornata del Festival MiTo, oggi venerdì 8 settembre, propone a Milano due appuntamenti che hanno come protagonista il pianoforte e due solisti agli antipodi, Stefano Bollani e Paolo Restani.

 

Primo appuntamento nella sala Verdi del Conservatorio alle ore 20 con “New York, New York”, concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da Juraj Valčuha e un ospite attesissimo come Stefano Bollani, interprete di Rhapsody in Blue di George Gershwin. L’omaggio alla Grande Mela, seguendo il tema di MITO 2023 “Città”, si completa con l’eclettica ouverture del Candide di Leonard Bernstein, la prima esecuzione italiana di Red da Color field brano della compositrice inglese Anna Clyne ispirato ai dipinti di Mark Rothko e, nella seconda parte, la suggestiva ricostruzione di Antonín Dvořák delle origini dell’idioma musicale statunitense con la Sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo”.

Secondo appuntamento alle ore 21 al Teatro Martinitt per il primo concerto della serie dedicata al pianoforte. Si comincia con alcune pagine esemplari di Fryderyk Chopin affidate a Maurizio Baglini. La figura e l’opera di del compositore polacco, artista che rappresenta alla perfezione la generazione romantica, può essere mostrata componendo con le sue opere multiformi ritratti che contengano però sempre due fra le anime che hanno contraddistinto il suo impegno di compositore e pianista: quella del poeta delle piccole forme (qui Preludi, Mazurke, Notturni e pezzi da concerto o salottieri come l’Allegro op. 46 e la Berceuse), quella della sfida ai modelli del passato in funzione conoscitiva e didattica (qui una selezione di Studi dalle op. 10 e 25).

 

Com’è ormai tradizione dei concerti di MITO SettembreMusica, le esecuzioni sono precedute da brevi introduzioni che, venerdì 8 settembre, sono tenute da Gaia Varon (New York, New York) e da Corrado Greco (Il pianoforte di Chopin).