Inizia il 18 gennaio (per finire il 15 febbraio) la rassegna in tre episodi di Emigranti Espress al Teatro Franco Parenti di Milano, un progetto di Mario Perrotta, versione live dell’omonimo successo radiofonico per Rai Radio 2.

Emigranti Esprèss racconta in quindici stazioni il lungo viaggio di quel treno tra Lecce e Stoccarda via Milano, mettendo in atto un azzardo teatrale, un inseguimento ritmico tra parole e musica, per riprodurre in versione totalmente live ciò che in radio fu un enorme successo di Rai Radio 2.

Foto di Luigi Burroni

Tre appuntamenti in esclusiva per il Teatro Franco Parenti: una partitura rock modernissima, per memorie di emigranti nostrani, tutto negli occhi di un bambino.

Ognuno degli appuntamenti si concluderà con un omaggio a tre autori del ‘900 italiano che hanno toccato con particolare sensibilità il tema del migrare, dello spaesamento della partenza, del mondo nuovo e del sempre anelato ritorno:

Leonardo Sciascia – Il lungo viaggio – 18 Gennaio

Alessandro Baricco – Novecento – 25 gennaio

Cesare Pavese – I Mari del Sud – 15 febbraio

Così Mario Perrotta presenta il suo progetto: «Era il 1980. Stazione di Lecce. Ore 21 e 07. Come ogni benedetto giorno di ogni benedetto anno, a quell’ora parte il treno degli emigranti: Lecce – Milano – Schaffhausen – Stoccarda. Nel 1980 su quel treno c’ero anch’io. E avevo appena dieci anni. E viaggiavo da solo! Una volta al mese…

Adesso me lo voglio rifare quel viaggio. Voglio rivedere quelle facce, voglio risentire le loro storie, ma stavolta il treno… lo guido».